Un dramma che riguarda la nostra epoca e contro il quale va mobilitata ogni risorsa e ogni mezzo: culturale, formativo, repressivo. Due fenomeni odiosi e spregevoli che non sembrano conoscere pause. L’ultimo episodio di femminicidio è quello che si è consumato a Palermo: vittima una donna, Piera Napoli, una mamma di 32 anni. Uccisa a coltellate dal marito che avrebbe confessato l’omicidio. Sono 92 le donne uccise in Italia nel 2020: una donna ogni tre giorni. Un dato che fa riflettere è quello che riguarda l’incidenza del contesto familiare nei femminicidi e che nel 2020 tocca il valore record dell’89%, superando l’ 85,8% registrato nel 2019. Analogamente, all’interno del contesto familiare, i femminicidi consumati all’interno della coppia salgono al 69,1%.Altro fenomeno ignobile è quello delle molestie sessuali nei confronti delle donne, spesso in ambiente lavorativo. Un ultimo caso è quello del magistrato Alessia Sinatra che confidò di avere subito molestie da parte di un collega. Ebbene, è stata oggetto di pesanti insinuazioni e accusata di non avere trovato il coraggio di denunciare l’accaduto, con poca solidarietà da parte dei movimenti italiani a difesa delle donne.
Diverso il sostegno e l’eco che invece vennero dati al movimento MeToo, nato contro le molestie sessuali e la violenza da esse subite negli States.
Un atteggiamento che trovo inaccettabile.
FONTE: PAGINA FB SAVERIO ROMANO