SAVERIO ROMANO: IL VACCINO L’UNICO MEZZO PER DEBELLARE IL CORONAVIRUS

📌 La campagna di vaccinazione, in attesa di un terapia, rimane insieme alla prevenzione l’unica vera possibilità di un ritorno alla nostra vita, così come l’abbiamo lasciata prima dell’insorgere dell’epidemia.

Proprio per questo dobbiamo pretendere la massima trasparenza sulle modalità e sulla tempistica dei vaccini. Apprendiamo intanto dal laboratorio americano della Pfizer che dalla prossima settimana ci sarà un calo nelle consegne di vaccini anti-Covid in Europa, e questo in attesa di migliorare le proprie capacità di produzione.
È una riduzione temporanea che riguarderà tutti i Paesi europei.
Non si sa quanto tempo ci vorrà prima che Pfizer torni alla massima capacità di produzione, che sarà aumentata da 1,3 a 2 miliardi di dosi all’anno.
E intanto sono in esaurimento in diverse regioni le dosi a disposizione dei vari ospedali per le prime somministrazioni del vaccino Pfizer e, per i richiami già programmati, attualmente si utilizza la riserva del 30%. Se sarà necessario saranno utilizzati per il richiamo anche i recenti arrivi delle fiale di Moderna, compatibili con Pfizer.
L’Italia resta comunque il primo Paese nella Ue e il sesto al mondo per cittadini immunizzati.
La stragrande maggioranza, 700 mila circa, rientra nella categoria degli operatori sanitari, quelli da cui si è partiti perché sono ad alto rischio contagio e sempre a contatto con pazienti.
Sono un milione circa ad oggi gli italiani che hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer-Biontech contro Covid-19. Questo a fronte di 1,4 milioni di dosi consegnate alle Regioni, anche se il calcolo in questo caso viene fatto considerando 5 dosi per fiala e non 6, cioè il numero autorizzato dall’Aifa.
Il percorso è ancora lungo ma serve organizzazione e chiarezza, ben sapendo che al momento serve ridurre il numero dei contagiati nel solo modo possibile ossia rispettando i divieti e contrastando la disinformazione del popolo no vax con tutti i mezzi di cui disponiamo, ricordando loro che l’alternativa alla scienza è l’ignoranza e la morte.                                                          Fonte: Pagina Fb, On. Saverio Romano, Leader Cantiere Popolare

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