📌 Il Recovery Fund diventa finalmente operativo.
Superato, grazie alla Merkel, il veto di Polonia e Ungheria al bilancio pluriennale europeo che contiene il piano Next Generation EU.
Il Paese ha ora le risorse per ripartire – 209 miliardi di euro di cui 127,4 come prestiti da restituire.
Ma serve una strategia, una visione generale, per evitare che questi fondi importantissimi per il futuro dell’Italia possano disperdersi in mille rivoli, per accontentare tutti.
Ad oggi ci sono circa 500 progetti, tra grandi e piccoli che non rispondono a temi univoci. Francia e Germania hanno già fatto sapere che punteranno su green, digitale e occupazione. Per il nostro Paese occorre puntare su infrastrutturazione materiale e immateriale, soprattutto al Sud, digitalizzazione della pubblica amministrazione e sostegno alle piccole e medie imprese.
Con 209 miliardi si può fare moltissimo ma non si può fare tutto.
Servono scelte coraggiose e soprattutto lungimiranti che rispondano a una strategia ben precisa.
Non possiamo sbagliare. Non esiste alcun piano B.
ON. SAVERIO ROMANO – LEADER CANTIERE POPOLARE