📌 Declino demografico: questa la fredda formula linguistica per dire che in Italia si fanno sempre meno figli e si tratta di un processo inarrestabile, come proprio oggi conferma l’Istat.
Record negativo delle nascite al di sotto di 400 mila previsto per il 2021 stando ai dati. Si tratta di una fase di denatalità che è iniziata nel 2009 e che negli anni si è consolidata. Assistiamo proprio in questi mesi a sempre più decessi a causa della pandemia e a sempre minori nascite. Quello in esame è un problema che ha mille implicazioni e che non va sottovalutato perché strettamente connesso alla possibilità di un futuro per qualsiasi Paese in cui si invecchia e si muore in assenza di nuove nascite.
Quali sono le soluzioni? Gli incentivi alle famiglie, per quanto positivi, non sono decisivi. Occorrono politiche in favore dei giovani e delle giovani coppie, aiuti nell’acquisto delle prime case, sostegno al lavoro e un sistema sociale che agevoli la formazione di nuovi nuclei familiari, con servizi per le mamme e con l’eliminazione delle discriminazioni e delle penalizzazioni a danno delle lavoratrici. Un Paese e un governo degni di questo nome guardano alle prossime generazioni e al futuro, non solo all’oggi. Fonte: Pagina fb On. Saverio Romano, leader Cantiere Popolare